Trattoria Enoteca Il Bacco Felice di Foligno
Umbria
Recensione Utenti
Ristorante chiuso
Il ristorante è stato chiuso il mese scorso, dicono per violazione norme di igiene!!!
Aggiungo solo: era ora!
Il pessimo ad alto prezzo
Per i festeggiamenti del nostro 3° anniversario abbiamo deciso di regalarci una serata in questo locale a detta di molti eccellente (critica soprattutto).
La serata si è rivelata essere un girone infernale già dal servizio scadente e poco cortese.
La cosa che più ci ha impressionato è stata l'esiguità della scelta dei piatti (1 tipo per portata, del tipo o mangi la minestra o salti dalla finestra) i quali si sono rivelati essere dei piatti "tradizionali", o meglio "casalinghi".
Alla nostra richiesta di avere una porzione di zuppa di ceci NON piccante (causa gastrite della mia partner) ci è stato risposto che il piatto "non è mica stato fatto con del ketchup". E li abbiamo capito che la serata sarebbe naufragata, come poi di fatto è accaduto.
Non parliamo poi della inesistente carta dei vini: alla nostra richiesta di un'alternativa rispetto il beneamato Rosso di Montefalco di Caprai (che con tutto il rispetto si trova in qualsiasi supermarket dell'umbria) ci è stato risposto NISBA!
Altra sorpresa che ci ha fatto pensare a una qualche punizione divina dei golosi quali noi siamo, è stato il conto: 80 Euro per un antipasto (2 fette di prosciutto, una focaccina e poco più), del pollo in umido e una bottiglia del sopra elencato Rosso. Incredibile, restiamo attoniti, paghiamo e usciamo con chiare in testa queste parole: MAI PIU'!
In Umbria c'è di meglio signori, a prezzi decisamente inferiori e con una cordialità e una professionalità che qui nemmeno ci si sogna. Che si vergogni la critica specializzata per aver promosso tale ristorante.
commento
Sono venuto in Umbria l'anno scorso per trascorrere una settimana di vacanze con mia moglie e staccare la spina dal caos di Bologna. Dopo Assisi siamo capitati a Foligno e decidiamo di cenare in questo posto. In 2 pagato 75 euro, pasta al pomodoro, pollo alla diavola, il vino era un rosso di montefalco pittosto scadente. Le ricevute?? L'igiene?!
Il Bacco Felice
Abbiamo pagato la bellezza di 50 euro due antipasti e due primi piatti, la minestra di ceci non male, la matriciana mezza porzione molto grassa, la faccio meglio io a casa mia!! Pochissima scelta di portate, il dramma nella fase del conto. Il conto è stato fatto su una piantina del locale trovata li per li, 25 euro due antipasti 18 euro i primi e sentite sentite..., ci viene detto: Sono 56 euro ma vi metto 50 euro con lo sconto.... ma se la somma fa 43 euro come ci arrivi a 56??? Assurdo!!
e ci credo che Bacco è Felice!
Il piatto più apprezzato è stato anche quello col peggior rapporto qualità/prezzo: 18 euro per tre mozzarelle (ottime, per carità) mi sembrano assolutamente ingiustificabili.
Salvatore gioca con il suo personaggio ma se volevo del cabaret andavo da un'altra parte. Per fortuna non c'era il cane altrimenti avrei chiamato i Nas. Giudizio, nel complesso, negativo.
Il Bacco Felice
"Sapete, ormai in Italia parlano tutti di Biodiversita e di cultura alimentare, ma siamo rimasti solo in pochi a sapere davvero cosa significa avere al cultura del cibo... qui in Umbria non capisce niente nessuno"
Salvatore si presenta cosi. Ma la realtà e ben diversa. 2 ore e meza di attesa per assaggiare solo l'antipasto, 2 di noi (su 5) non ricevono il primo e pagare piu di 35 euro a testa. Salvatore ci guarda ma non ci vede, ha occhi solo per un suo caro amico seduto con degli amici al tavolo di fianco. Io sono a tavola con 4 stranieri e mi vergogno per Salvatore che sta facendo una certa figura.
Andare al bacco felice è sempre una incognita, ma se Salvatore considera il suo ristorante casa sua e tratta i clienti come vuole, allora dovrebbe lavorare solo con gli inviti.
l'unica vera osteria d'Italia
Cucina ottima e curata, il proprietario è unico ,tratta male i fighetti e coccola chi ne capisce. L'unica e vera osteria d'Italia.
Il pollame è allevato dall'Università di Agraria di Perugia in modo iperbiologico e cotto alla brace con erbe (una delizia). I prezzi sono giusti, se gli sei simpatico.
UNICO!!
sono arrivata per caso al bacco felice e devo dire che sono rimasta molto colpita da tutto. il locale è una vera osteria. il titolare (Salvatore) ci ha accolto sorridente con un calice di champagne all'ingresso per alleviare l'attesa che abbiamo condiviso con un'altra coppia e con un signore coltissimo sulla settantina che leggeva un libro al tavolo mangiando fave fresche e pecorino. quando ci siamo accomodati, sul nostro tavolo abbiamo trovato verdure e piatti semplici della tradizione locale (sicuramente rivisitata)molto saporiti e provenienti dal suo orto e 4 tipi di olio.il locale era pulito e i tovaglioli di stoffa (tovaglie invece in carta ma perfettamente in sintonia con l'osteria). la cameriera, straniera,non molto loquace ma brava e veloce. il locale è da vedere, di grande suggestione. dimenticavo, a fine pasto conoscevamo i commensali di 3 dei 6 tavoli occupati. lati negativi: non c'è il menù, musica ad alto volume, tempi di attesa non calcolabili, il conto è un 'incognita. noi abbiamo speso 70 euro in due ma siamo usciti dal locale alle una di notte assecondando l'oste che continuava a portarci assaggi di ogni tipo. il posto è sicuramente da vedere. voto complessivo 4
Il Bacco Felice
Non vi consiglio assolutamente, prezzi altissimi per le vivande che vergono servite (servite si fa per dire!!), nella voce qualità/prezzo avrei messo un bel -10 altro che 1. Lo sporco domina, per non parlare delle condizioni interne del locale davvero pessime, un muro tutto sporco con pennarelli, frasi volgari di ogni tipo.
perché è famoso?
Sono assolutamente d'accordo con i precedenti commenti.
La maleducazione impera, lui tratta bene solo i suoi amici, i prezzi sono applicati a casaccio, il cane poi che si mette ovunque è veramente imbarazzante. Il posto non è affatto pulito.
Ma perché è famoso?
sono d'accordo
ho scritto questa recensione solo perchè faccio parte del gruppo di quelli che c'hanno avuto la "sola": cibo così così, servizio sottozero, trattamento di sufficienza ma c'erano clienti abituali che il titolare coccolava. Unica nota divertente: una mia commensale al momento di pagare ha detto: ma che c'hai dato da magnà pè sta cifra che voi?
bel soggetto
il piatto più apprezzato è anche stato l'unico devo dire neanche male ma la maleducazione li dentro impera e anche la convinzione di essere gli unici a saper fare questo mestiere.praticamente speso 40 euro per due piatti di pasta e un bicchiere di vino locale;farneticazioni del tipo che ti mangia davanti con le mani e si insudicia la maglia col sugo che gli cola poi,premetto che amo gli animali,ma il suo cane che si insinua a dormire sotto il nostro tavolo non sapevo nemmeno dove mettere i piedi,capisco il soggetto particolare,però le persone che entrano da quella porta qualche diritto ce l'hanno non credete? sconsigliatissimo ragazzi quello è un tipo che frega le persone se siete in zona evitate pure il paese che non è memmeno nulla di speciale..
..la maleducazione si è fatta persona..diventa ar
..fatti entrare dal retro insieme ad altri clienti perchè l'oste (Salvatore) non arrivava, nessuno ci ha detto che era a menù fisso!! 70€ per una Amatriciana (per carità venite a mangiarla a Roma) fatta con Pomì (..chi si loda si sbrodola!) e uno spezzatino, più mezza bottiglia di rosso! di fronte alla nostra dimostranza sui prezzi applicati ha detto "...ecco dove l'ho messo...!" e rovistando tra una serie di carte appoggiate sul bancone, come Silvan ha tirato fuori un foglio scritto a penna dove c'era la scritta "Menù fisso Pranzo 25€ - Cena 35€" : "quì non è mica un posto per poveri!!!!! Io sono famoso da anni!". Leggete quello che dice sui soldi e sulla ricchezza sul suo sito sto ladro!!
la bettola di Foligno
vedere in una enoteca "se così si può chiamare", un cane sui 40 kg. (non pulito) che entra nella sala e all'ingresso della cucina, pagare il coperto 2.50 euro per un banalissimo foglio di carta simile a quelli stile sagra paesana e un tovagliolo di carta il più economico (quando a quel prezzo vorrei la tovaglia, il coprimacchia e il tovaglio di stoffa!).Ci sono molti ristoranti enoteche valide e questa è la più scadente.
cattiva accoglienza
vorrei solo raccontare ciò che mi è successo: cacciato via dal locale, nemmeno potuto sedere, mandato a quel paese, perché beviamo solo dopo esami e mastichiamo gomme (mi trovavo con degli amici).
Altri contenuti interessanti su QRistoranti