Trattoria Da Ropeton di Verona

Il titolare (sembrava proprio il padrone) è un vecchiotto con un bruttissiomo modo di fare, arrogante ed antipatico, si è messo ad urlare in mezzo a tutta la gente appena arrivati senza motivo, poi ha elencato a voce molto alta tutti i primi piatti (visto che in questa trattoria non hanno il menù scritto da nessuna parte!); alla richiesta di ripetere i primo ha risposto scortesemente ad uno di noi. Ad un certo punto si è messo a cantare per il tavolo affianco al nostro (non sto scherzando!). Poi ad un altro tavolo ha fatto una scenata assurda, attirando l'attenzione di tutta la sala quando una cliente aveva chiesto se si poteva riscaldare un secondo, visto che era freddo. Questo signore ha risposto urlando, dicendo che è 40 anni che fa quel mestiere e che è nato in tempo di guerra (non si sa cosa centri). Il vino prosecco alla spina era praticamente imbevibile e anche quello normale non era un gran che. I dolci vegono messi in un piatto con un una presentazione che lascia a desiderare e la carta dei vini consiste in una cartellina fatta con dei quotidiani. Non l'ho trovato per nulla economico e nelle vicinanze non c'è nessun posto auto.