Dettagli Recensione

Disavventura al Porticciolo. Una cena con tutti i miei fratelli e mio padre. Passo il pomeriggio direttamente al Ristorante per prenotare un tavolo da otto all'aperto per la sera, ricevendo ampie assicurazioni. Arrivo alla sera e il tavolo è apparecchiato all'interno, davanti alla griglia. é il 14 agosto, ed è veramente caldo, davanti alla griglia di più. Il cameriere si scusa dicendo che aveva piovuto, ma quando faccio notare che vi sono comunque tavoli liberi all'aperto mi dice che sono prenotati. Ma non avevo prenotato anch'io? Comunque c'era posto in giardino, su tavoli da apparecchiare. Chiedo, sempre in forma cortese, di poter mangiare comunque li all'aperto, ma il suggerimento non viene accolto. Sono quindi costretto ad andarmene, ricercando (e per fortuna rapidamente trovando) un altro posto.L'aspetto che ritengo più scortese è che il proprietario, in questa faccenda, non ha mai voluto parlare con noi direttamente, pur stando davanti a noi,ma sempre tramite il cameriere. Se questo è la cortesia (e correttezza) del servizio, mi immagino la cucina! Dispiace che in posti così belli come il Garda la ristorazione italiana non sia ancora all'altezza per livello e qualità del servizio.