Locanda dei Massimi di Roma

Il posto in sé è carino, soprattutto per gli spazi esterni.
E' immerso nel verde e l'idea di un baby club con animazione per i bimbi è lodevole e dovrebbe essere più diffusa nei locali di target familiare.
Scadente tutto il resto.
Il servizio (ancorché reso da personale tutto sommato cortese) è lentissimo ed approssimativo: ci abbiamo messo mezz'ora per riuscire ad ordinare, nonostante ripetuti solleciti ai camerieri. Un altro quarto d'ora dopo l'ordinazione per avere finalmente un seggiolone per uno dei nostri bambini (chiesto peraltro non appena a tavola).
Il menu è molto limitato e la cucina è davvero dozzinale (ad esempio, gli gnocchi, tanto decantati da altro entusiasta commentatore) erano evidentemente industriali (dall'aspetto e dalla gommosità) e conditi con una salsa davvero scadente e del tutto insapore.
La carne alla brace era cotta male: qualche pezzo incenerito, qualche altro al sangue.
Come dolce mia moglie ha preso un tartufo al cioccolato, che era davvero trascurabile..
Il tutto per CINQUANTA euro a persona (antipasto-primo-secondo-dolce più una bottiglia di vino della casa).
Praticamente il prezzo di qualsiasi buon ristorante già conosciuto.
Il mio consiglio è il seguente: se avete 50 euro da spendere per un pranzo/cena fuori, NON SPERIMENTATE QUESTO POSTO!