Dettagli Recensione
Accesso animali domestici
Conoscevo il locale per una precedente cena e il giudizio, per l'aspetto culinario, è tutto sommato positivo. L'estate scorsa, con un gruppo di amici (12 persone in totale), ci siamo recati per un pranzo; avevamo anche al seguito un cane di piccola taglia, educato, abituato alla frequentazione di locali. La proprietà ha rifiutato in maniera categorica di riservarci un tavolo anche nella parte estrema esterna al locale, ai confini con la strada, dimostrando molta insensibilità e poca apertura mentale alle nuove linee anche istituzionali in merito all'acceso nei locali pubblici di animali domestici. L'atteggiamento di chiusura totale, pur rispettando le idee del prossimo, mi sembra di basso livello culturale. Mi piacerebbe portare a conoscenza dell'Onorevole Brambilla, la cultura di chi è ancora ancorato a vecchi stereotipi ormai, fortunatamente, ristretti ad una minoranza. Sotto questo aspetto, locale non consigliato.
Commenti
purtroppo chi è ancora ancorato ai vecchi stereotipi, semmai, sarà lei. E chi ha una cultura di bassi livelli è proprio lei.
Comincio nel dire semplicemente che posseggo un cane e non mi permetterei mai di andare a pranzo o a cena fuori con lui, perché prima cosa mi vergognerei e poi perché rispetto le persone a cui potrei dare fastidio.
Detto questo, lei non sapendo nulla della gestione di un ristorante, non si dovrebbe neanche permettere di scrivere certe cose.
Se fuori dal ristorante c'è un cartello con divieto di accesso agli animali, non dovrebbe neanche pensare di potere entrare con essi.
Io, in qualità di titolare, ho l'OBBLIGO di rispettare delle norme igenico sanitarie non indifferenti, cosa non possibile se poi alla fine permetto ad un qualsiasi animale di entrare nel ristorante, che sia dentro o fuori, o fuori vicino alla strada come dice lei, dove tra l'altro è presente l'ingresso principale del ristorante.
Faccio un esempio fuori dall'aspetto igienico sanitario: entra una bimba di quattro anni proprio vicino al vostro "potenziale ma impossibile tavolo con il cane", il cane stesso si lancia verso la bimba giocando e le graffia proprio l'occhio destro, facendola rimanere cieca a vita. Opps, cosa si fa adesso? Non mi dilungo più di tanto perché penso che lei non possa mai capire. Ma chi leggerà questa mia replica capirà subito. Io lavoro molto seriamente. Rispettando le idee altrui. Lei cerchi di rispettare il prossimo e le idee altrui. Se è ancora convinto della sua idea di alta cultura, vada in ristoranti dove è permesso l'ingresso ai cani.
Ah dimenticavo: con questa sua recensione mi ha solo fatto un piacere, comunicando a tutti quelli viaggiano con un animale di non recarsi nel mio ristorante.
F.C.
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