Dettagli Recensione
Opinionista enogastronomico
A parte il fatto di aver trovato già gli antipasti preparati sul tavolo, e credo che questa cosa risulti di cattivo gusto, in uno di essi vi era in bella mostra un pelo; ritengo, nonostante cio', che questi siano i migliori piatti riusciti dallo chef. I primi erano scarsi di quantità e qualità, le trofie erano praticamente dure e salate!
Il sugo dei culurgionis era tutto tranne che alla campidanese...
I secondi bè... Precisiamo che sul sito viene pubblicizzato il misto di carne alla brace con maialetto, ma quest'ultimo non c'era!!! Poi mi chiedo se per due commensali si possa servire una sperlunga di 2 fettine di carne ed una sola salsiccia lunga non oltre i 5 centimetri... E cosi anche per la brace di pesce; una seppia e 5 gamberi L4, cioè molto piccoli per una brace...
Il pinzimonio era abbondante, ma non fresco.
Secondo la mia opinione 37 euro a persona risultano decisamente eccessivo.
Poi ci si lamenta che vi è poca clientela nei ristoranti...!
Commenti
Scrivo questo commento dopo avere letto la recensione del Sig. Giuseppe (l’opinionista enogastronomico), avrei voluto discutere del suo malcontento direttamente con lui, ma credo non sia possibile, cerco quindi di chiarire un po’ come stanno le cose.
Per quanto riguarda gli antipasti sul tavolo, è vero, li mettiamo sul tavolo poco prima che entrino i clienti, recuperiamo un po’ di tempo e il cliente quando entra in sala inizia subito a mangiare; purtroppo i clienti spesso non hanno la pazienza di aspettare e, se sono numerosi come spesso capita, serve un po’ di tempo per servire tutti gli antipasti (in genere sette di tipi); accogliamo ogni anno migliaia di clienti di tutte di tutti i ceti sociali, però sinceramente è la prima volta che mi capita di sentire che “è di cattivo gusto”. Comunque rispettiamo il parere. Per il pelo ci scusiamo tanto, non doveva succedere, però può succedere e non solo da noi… dopo tutto è un classico… rimane da chiarire a chi appartenesse, poteva essere di chiunque, sia dei nostri collaboratori che di uno qualsiasi dei clienti presenti in sala, a volte basta una folata di vento aprendo una porta, o la stessa aria che muove il climatizzatore a far volare un pelo. Voglio che sia chiaro che, quando al cliente per un motivo o per un altro non va bene la pietanza, la sostituiamo senza problemi.
Per quanto riguarda le quantità, in genere sono sempre più che abbondanti, e chi ci conosce lo sa, magari il Sig. Giuseppe è una persona che mangia più della media e potrebbe non essergli bastata, in questi casi bastava chiedere e gli sarebbe stata aggiunta, senza problemi e senza tra l’altro pagare in più.
Per quanto riguarda la qualità delle pietanze, il cuoco tende a cucinare la pasta un po’ al dente e comunque non cruda, la pasta personalmente io la mangio ben cotta ma come la cucina il cuoco non mi dispiace, mi viene da escludere che abbia mangiato trofie salate in quanto con il sale ci va leggero.
Per quanto riguarda il sugo dei “culurgiones”, non culurgionis come li chiama il Sig. Giuseppe, non esistono con salsa alla campidanese, o comunque non li abbiamo mai preparati e mai pubblicizzati, forse il Sig. Giuseppe a confuso i culurgiones con i malloreddus che sono tutt’altra cosa. I culurgiones, secondo la ricetta classica, vengono conditi con pochissimo sugo di pomodoro e molto formaggio, non sono mai stati preparati in quel modo e sinceramente non lo vedo un buon accostamento.
Per quanto riguarda il maialetto allo spiedo, e non alla brace come indica il nostro opinionista, lo prepariamo solo nei giorni in cui ci sono numerose prenotazioni tali da poter coprire il costo della persona che deve stare a cucinare per due ore la carne, sulle quantità credo il Sig. Giuseppe abbia voluto calcare un po’ la mano affermando che era scarsa, in genere serviamo circa 300-350 gr. di carne a persona, il che è discordante con quello che asserisce lui. Sul sito è vero che si parla delle carni di nostra produzione, se però fosse andato a leggere bene i menù nel sito, avrebbe anche letto che l’arrosto lo facciamo per non meno di 10 persone, da quel che ho capito loro erano in due.
Per quanto riguarda la grigliata di seppie e gamberi, le seppie se non sbaglio non sono meno di due (dipende dalla pezzatura), mentre i gamberi non sono mai meno di otto e non sono di 4° ma di 3°, mai comprato gamberi di 4°.
Il pinzimonio non so cosa dire, lo prendiamo ogni giovedì o venerdì, mi sembra strano che non fosse fresco.
Il costo del menù misto mare e terra comunque è di 36,00 € e non 37,00 €.
Credo che su di noi non sia mai stata scritta una recensioni simile, quanto affermato dal buon Sig. Giuseppe si scontra con quanto dicono la maggior parte dei ns clienti, alla fine credo che faccia fede quello che dice la maggioranza delle persone.
Cerchiamo sempre di accontentare il cliente e per quanto mi riguarda cerchiamo sempre di dare pietanze di qualità e soprattutto in abbondanza.
Credo che questa recensione sia dovuta allo sfogo di una persona che forse è venuta da noi e magari non si sia trovata bene per un qualsiasi motivo e abbia voluto vendicarsi con una brutta recensione, affermando anche cose non vere. Oppure una persona che gratuitamente ha voluto danneggiarci. In entrambi i casi, sono azioni dettate alla cattiveria, se uno agisce in buona fede cerca di far capire all’altro che sta sbagliando…. però comunicando direttamente agli interessati e non al mondo come nel caso della recensione.
Dopo tutto sbagliare è umano e l’ha dimostrato anche lui scrivendo quello che ha scritto, se errore c’è stato bisogna sempre valutare se è stato fatto in buona o cattiva fede.
Per ultimo riguardo allo scarso afflusso di clienti nei ristoranti, vorrei chiarire che forse è dovuto alla grave crisi e non al fatto che i clienti vengano trattati male dai ristoratori, molti dei nostri clienti vengono da noi da sempre se qualche volta si è verificato un problema l’hanno esternato ed è sempre stato risolto e continuano a venire, ed quello che mi auguro succeda ogni volta che qualcosa non vada per il verso giusto, questo però può verificarsi in presenza di clienti corretti ed intelligenti, come d'altronde lo sono la maggior parte, capisco però che in alcuni casi questo è chiedere troppo.
La cosa che non riesco a capire come un “opinionista enogastronomico”, come si definisce il Sig. Giuseppe, non riesca a distinguere i malloreddus alla campidanese dai culurgiones Ogliatrini, visto che sono pietanze che provengono da due zone distinte della Sardegna e tra l’altro neanche tanto vicine tra di loro, e non riesco nemmeno ad immaginare dove abbia potuto leggere o sentire una simile cosa, tuttalpiù avrebbe dovuto definirsi “un cliente scontento” si intona meglio con la sua recensione.
Raffaele
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