Dettagli Recensione

Decido finalmente di provare col mio ragazzo questo ristorante consigliatomi vivamente da amici. Veniamo accolti da 2 ragazze cordiali e sorridenti e ci accomodiamo ad un tavolo del grazioso dehor estivo. leggiamo il menù, decisamente interessante, che spazia dalla carne al pesce di mare, bevendo un gradevolissimo spumante della zona. Optiamo entrambi per il menù degustazione "La prima volta". Si comincia con il simpatico gioco di benvenuto: lo scoppiettante pirlo scomposto, un cucchiaio con una rivisitazione della pasta alla carbonara e dei gustosi crostini. poi il pane, fatto in casa, ottimo!! ecco il primo antipasto: una tartare di branzino con finocchio, frutto della passione e liquirizia, splendido e freschissimo gioco di consistenze e sapori al quale la sommelier abbina un muscadet. Proseguiamo con "gli asparagi e il Parmigiano", semplicemente favoloso!!! con questo piatto beviamo un ottimo Sancerre. poi i ravioli di pasta al basilico con ricotta, limone e ostriche, piatto freschissimo e ricco di armonici contrasti, col quale beviamo il Vermentino dei Colli di Luni di Lambruschi. Ed ecco che arriva il piatto clou, i ravioli di spiedo alla bresciana con crema di polenta taragna, un'aggiunta consigliataci vivamente dal personale di sala: lo chef ha racchiuso lo "spiedo" in un raviolo. Semplicemente favolosi. E sublime la vitovska di vodopivec che beviamo con questo (e il prossimo) piatto. Passiamo alla "parmigiana di rombo" con guazzetto di moscardini, molto buona, e poi per finire in bellezza, le costine di maiale fondenti con senape maggiorana e purea di patate. strepitose: croccantissime fuori e morbidissime dentro. 10 e lode. Con questo piatto beviamo il buonissimo nebbiolo di Cascina Luisin. Arriva poi un pre dessert: una panna cotta allo yogurt con salsa di fragole e frolla, freschissimo, e poi il dessert: cappuccio e biscotti, ottimo e divertente. Un buon caffè accompagnato da tante varietà di ottima pasticceria fatta in casa. Più che una cena, è stata un'esperienza. Bravissimi!!!!