Locanda Solarola di Castel Guelfo di Bologna
Recensione Utenti
Sciagurata fu la nostra prenotazione
Abbiamo prenotate 8 stanze con tre mesi in anticipo alla data di permanenza per 4 notti a stanza in occasione della fiera di bologna Eima, con un prezzo pattuito a cui viene corrisposta su richiesta una caparra, versata immediatamente a agosto. Il gestore della locanda molto seriamente ci comunica 6 giorni prima del nostro arrivo all'hotel che i prezzi sono lievitati perchè cosi fan tutti nel periodo della fiera. Rifacciamo l'accordo ed accettiamo questo aumento di prezzo, anche per un motivo semplice: da parte nostra era impossibile trovare una sistemazione veloce di 8 stanze in un altro hotel. Fin qui le cose possiamo dire che procedano in un modo abbastanza... sub normale...
Naturalmente viene a sua volta ricontrattato il prezzo del ristorante, con un accordo finale di € 30 per la cena a persona, quindi prenotiamo il ristorante per 4 serate per 13/15 persone a serata.
FINALMENTE ecco giungere la sciagurata sera.
Arriviamo alla locanda Solarola, siamo in 10 persone stanche da una giornata passata in fiera al lavoro, desiderose di fare una doccia calda, una cena tranquilla e passare una piacevole serata in compagnia. MA TUTTO QUESTO non deve avvenire. Il macchiavellico gestore non ha fatto riparare la caldaia ferma da giorni... e per scaldare i nostri animi ci propone il nuovo prezzo della cena aumentato a € 50 (escluse le bevande e vini), veramente ha fatto una manovra molto azzardata..
L'unica soluzione che ci era rimasta da scegliere: prendere le nostre valige e le nostre auto e fare un mesto ritorno verso casa, 200 km. sotto la pioggia di una serata veramente triste di novembre.
GRAZIE. A mai più.
CAMBIATA LA GESTIONE
Doveva essere una bella festa di compleanno in compagnia, è stato un TOTALE DISASTRO! Un disastro purtroppo annunciato... Cibo scarso e pessimo, servizi inesistenti, personale totalmente impreparato, gestione al limite del grottesco.
Con lo stesso gruppo di amici avevamo organizzato altre feste di compleanno in questo bel posto nell'arco degli ultimi mesi, perfettamente riuscite. Mai e poi mai, quindi, avremmo immaginato un epilogo del genere di quello verificatosi. Preciso che non si tratta di un incidente di percorso dovuto a qualche disservizio. E' CAMBIATA TOTALMENTE LA GESTIONE! Lo sottolineo per correttezza nei confronti dei meritevoli gestori precedenti, delle cui buone qualità abbiamo avuto prova anche noi in tutte le precedenti esperienze, e che le buone recensioni che seguono confermano.
Ma veniamo alla festa di sabato 27 luglio 2013, ASSOLUTAMENTE DA DIMENTICARE.
Le cose hanno iniziato a mettersi male un paio di giorni prima dell'evento, quando, già presi meticolosamente e da tempo tutti gli accordi di fornitura dei servizi e prezzi (sia di persona che per iscritto) e dato l'acconto per fermare la serata, in modo del tutto accidentale, dietro a una nostra telefonata volta unicamente, come nei patti, a confermare il numero definitivo dei partecipanti, ci venivano comunicate una serie di novità sconcertanti sulla serata ormai alle porte:
1) Innanzitutto non eravamo più il solo gruppo della serata, ma c'era un altro.
Preciso che non avevamo diritto né avevamo mai chiesto l'esclusiva della Locanda, anzi. La possibilità che ci fossero altri eventi concomitanti ci era stata prospettata fin dall'inizio come un'ottima opportunità per dividere su una base più allargata alcuni costi aggiuntivi, e noi lo avevamo fin da principio auspicato. Infatti, il preventivo che avevamo ricevuto, e sottoscritto, constava di una cifra fissa a persona di € 25 per il buffet + una quota extra (da definire in base al numero finale dei presenti) che doveva coprire il costo del dj e dei bagnini impiegati(per legge in 1 ogni 25 persone). A due giorni dall'evento, non avendo avuto alcuna comunicazione diversa e immaginando di essere ancora l'unico evento della serata, avevamo fissato e comunicato ai nostri invitati (circa 60 persone) una cifra pro capite totale di € 30 (composta da 25 € per il buffet + € 5 a testa a copertura delle spese per il dj e di un paio di bagnini). Era chiaro che, in presenza di un altro evento concomitante, di cui avremmo dovuto in ogni caso, anche solo per correttezza, essere informati immediatamente senza scoprirlo per caso, la quota di ingresso pro capite andava ricalcolata, potendo beneficiare di un aumento della base su cui spalmare le spese accessorie, e considerando un aumento del numero di bagnini necessari. Era soprattutto a quel punto nostra seria preoccupazione garantire ai nostri invitati la massima certezza e trasparenza dei costi.
2) altrettanto casualmente ci veniva inoltre comunicato che c'era un costo in più da pagare, la Siae, di cui si erano dimenticati di informarci e che avevano conteggiato in un altro (ambiguo) totale che corrispondeva, caso strano, alla stessa cifra aggiuntiva conteggiata per i due bagnini e per il dj. Molto, molto strano che tutti i costi extra finissero con l'avere lo stesso importo, mentre il costo Siae è soggetto a diverse variabili (dipende dal prestigio della location, dal numero di persone e dal tipo di intrattenimento dichiarato). Davvero una misteriosa coincidenza...
3) Ci veniva, infine, comunicato che le consumazioni extra della serata, pattuite fin dall’inizio a € 4 cad., venivamo passate improvvisamente a € 5 per presunti problemi di resto! (peccato però che le bottiglie di vino extra continuassero a costare € 12 come da accordi iniziali...).
A due giorni dall'evento, ad accordi presi e sottoscritti da tempo, dove immaginavamo che l'unica variabile potesse e dovesse essere solo il numero definitivo dei partecipanti, in presenza di questa manifesta e lacunosa disorganizzazione che denunciava la più totale mancanza di serietà professionalità, ci siamo davvero molto molto preoccupati per la riuscita della nostra festa. Abbiamo cercato un incontro chiarificatore di persona subito la sera stessa, abbiamo mandato un'e-mail piuttosto contrariata di richiesta esplicita di chiarimenti, pena la disdetta da parte nostra dell'impegno all'ultimo momento... Stiamo ancora aspettando i chiarimenti richiesti.
Avremmo dovuto saggiamente annullare la serata come minacciato, ma ormai a un giorno dalla data non ci era sembrato corretto nei confronti dei nostri invitati e un po' anche ci dispiaceva... un impegno per noi è un impegno, e poi lì eravamo già stati clienti soddisfatti. Abbiamo quindi mantenuto fede al programma, confidando di riuscire a gestire la cosa di persona il giorno stesso della festa.
La festa quindi si è regolarmente svolta, dando vita, purtroppo, a una delle più incredibili farse degne della peggiore immaginazione. SI E' PURTROPPO REALIZZATO IL PEGGIO DEL PEGGIO TEMUTO:
1) Due feste concomitanti, due pesi e due misure: il nostro gruppo (60 persone circa) ha alla fine pagato la quota di € 30 a persona come concordato in origine (prima della notizia dell’esistenza dell’altro gruppo) comprensiva di ingresso in piscina a partire dalle ore 16, successivo buffet in un gazebo (sperduto nella campagna, al buio e in mezzo a nuvole fitte di zanzare, da cui la piscina e il dj non si vedevano neanche con il binocolo); l'altro gruppo (circa 70 persone) ha pagato invece una quota ridotta di € 25 a persona (i bagnini e il dj sono rimasti totalmente a nostro carico), ma hanno cenato a bordo piscina, accompagnati dalle note del dj per tutta la serata (abbiamo quindi pagato solo noi i servizi accessori goduti per la maggior parte della serata solo da loro). Hanno inoltre avuto accesso alla piscina dalle ore 13 mentre noi solo dalle ore 16, con l'inevitabile conseguenza che al nostro arrivo, 3 ore più tardi, tutti i lettini erano già stati occupati da loro (dovevano esserci forniti un tot di lettini e teli bagno, mai visti)... Ma la cosa davvero peggiore, gravissima per noi organizzatori, è stato proprio il diverso trattamento economico: ci auguriamo con tutto il cuore che nessuno dei nostri invitati abbia mai avuto anche solo il più piccolo sospetto circa la nostra buona fede, né abbia mai sospettato che volessimo fare la cresta sulla festa... una cosa davvero spiacevole questa della differenza della quota di ingresso, per cui ci stiamo ancora scusando uno per uno con in nostri invitati.
Ma le cose andate male sono state molte e molte altre ancora, se possibile...
2) Abbiamo verificato che alla fine c'era un solo bagnino per tutte le oltre 130 persone, e non 1 ogni 25 persone previsto per legge (o al limite 2, almeno quelli che ci avevano fatto pagare!)
3) Erano del tutto inesistenti gli zampironi anti zanzare, su cui ci eravamo tanto raccomandati e che ci erano stati assicurati anche per fare un po' di atmosfera, insieme a tutta una serie di luci, lucine e lucette per l'ambient che nessuno ha visto: abbiamo mangiato al buio, divorati dalle zanzare... un vero incubo.
4) E se tutto ciò potrebbe bastare (e avanzare) per una solenne DENUNCIA PER TRUFFA, quantomeno alla Guardia di Finanza, visto che nessuno di noi ha avuto alcuna ricevuta a fronte della cifra di ingresso versata, il peggio doveva ancora venire: il buffet! Al limite della vergogna (erano imbarazzati persino i camerieri). € 30 a testa per mangiare: riso, orzo, farro, semolino e ancora riso... dalla cucina usciva a stento una minuscola fiamminga alla volta che non bastava neanche per un quarto dei nostri invitati, nessun rinforzo, buffet sempre vuoto, dovevamo implorare il cibo, peraltro sciapo e della peggiore qualità, abbiamo dovuto chiedere persino un tozzo di pane, nemmeno servito al momento dell’arrivo degli affettati (4 fette in tutto)... Naturalmente posate e bicchieri di carta. I nostri invitati erano inviperiti, ci è mancato poco che scoppiasse la rissa... Festa rovinata.
La gestione ha cercato maldestramente di rattoppare, dimostrando tutta la sua totale e criminale incompetenza. Ci sono state offerte prima un paio di bottiglie di Magnum, nell’ingenua illusione che una bevuta gratis bastasse a calmare i nostri animi, poi un invito gratuito a ritornare tutti, completamente spesati, un altro giorno a scelta da qui a fine anno a titolo di risarcimento e riabilitazione, ma al nostro rifiuto siamo stati tacciati di persone "poco intelligenti" e alla nostra richiesta di essere risarciti subito, senza dover tornare domani - cosa che nessuno di noi si sarebbe mai sognato di fare, neanche gratis - la risposta ha immediatamente cambiato tenore, diventando evasiva, incoerente...
UN'ASSOLUTA VERGOGNA! UN’ESPERIENZA PARODISTICA, AL LIMITE DEL GROTTESCO, TOTALMENTE DA DIMENTICARE. ASSOLUTAMENTE DA EVITARE PER QUALSIASI RICORRENZA.
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